La finestra sul cortile Un loft svedese dal cuore nascosto

Niente Alfred Hitchcock per oggi, ma tanto design e luce. Questa è una di quelle case famigliari, con il giusto equilibrio di oggetti, mobili, luce e colore. Vera. Un loft di un ottantina di metri quadrati a Stoccolma, ricavato da uno spazio industriale, una fabbrica di cappelli chiusa da tempo.

La palette di grigi è arricchita da tocchi di colore vivaci ma non invadenti, le piante, i contrasti di luce e ombra, quell’aria viva di una casa dove accade davvero qualcosa, tutte caratteristiche che rendono questo loft davvero speciale, come le grande finestre che si affacciano sul cortile interno.

spoiler: niente killer come vicini, per questa volta (la finestra sul cortile, Alfred Hitchcock, 1954)

No Alfred Hitchcock for today, but lots of lighting and design. This is one of those family homes with the right balance between objects, furniture pieces, lighting and color. Authentic. A loft of about eighty meters squared in Stockholm, made within an industrial space, a hat factory that’s been closed for a long time now.

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The grey palette is enriched by touches of vibrant yet non-intrusive color, plants, contrasts between light and shade, the lively air of a home where there is really something happening—all characteristics that make this loft truly special, like the large windows that look out over the interior courtyard.

Spoiler: no killers as neighbors this time (la finestra sul cortile, Alfred Hitchcock, 1954)

 

Fonte: planetedeco.com

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