Interior Inspiration: la ristrutturazione di una casa anni 70

Una villa in mattoni rossi a vista, balaustre in legno scuro e tetto nero. Fino a qua sembrerebbe una tipica villa di periferia senza nulla di particolare. Ma il lavoro di ristrutturazione fatto dalla interior designer Linda Hallgreen, cambia interamente il carattere di questa abitazione anni 70.

Una casa fatta per il relax, dai toni chiari e l’arredamento scelto a puntino dalla famiglia. Entrando in cucina ci troviamo in questo eden immacolato dove quasi è un peccato cucinare ed inevitabilmente sporcare, o forse è una sfida che si è imposta la designer, riuscire a mantenere la propria abitazione candida e pulita, come fosse un quadretto. Una bellissima isola bianca al centro della cucina fa da fulcro per questa zona, un vaso di vetro con qualche ramo pieno di bacche e voilà, una cucina da prima pagina. La zona pranzo, sui toni del grigio con il pavimento in cemento, sfoggia dettagli naturali e sfumature di rosa e viola, una sottilissima lampada Alma di Wastberg, sospesa sopra il tavolo da pranzo, fa bella scena senza tagliare la visuale a chi è in piedi. Il soggiorno, affianco alla cucina, è composto, in modo molto semplice, da un divano grigio a coste vellutato con un paio di cuscini color terra, da un tavolino in legno scuro con un vaso in vetro e da un quadro raffigurante un tenero abbraccio.

Con una rampa di scale grigia che più semplice non si può, con corrimano contrastante in legno e ottone, saliamo nella zona notte dove ci aspetta una sorpresa. Questa sorpresa è la camera matrimoniale con un lettone foderato di grigio e coperto di candido bianco e caldo rosa cipria, su uno sfondo sempre roseo con piccole lampade in ottone, ma non finisce qui. Tutta la stanza comprende, essendo un grande open space, anche la cabina armadio e il bagno, il tutto senza una porta! Anzi, la designer, insieme al marito, ha scelto di inserire in fondo a questo lungo open space, in corrispondenza del bagno, una ampia finestra che da sulla foresta, dalla quale, se fortunati, possono osservare una famiglia di cerbiatti che qualche volta passeggia li davanti. Dei grandi setti scandiscono il movimento di queste 3 tipologie di stanze su un unico corridoio. Nel bagno abbiamo sia la vasca che la doccia, rigorosamente bianche, con inserti in ottone, come i lavandini, e lampade che richiamano gli stessi materiali. Tavolino scuro, ceramiche di Oi Soi Oi, mobili del bagno di Kvik, e una parete in piccoli tasselli di granito liscio.

Una stanza cosi bella, in una casa di fresca ristrutturazione, merita un paio d’ore a mollo nella vasca con lo sguardo perso nell’infinito della natura, e perchè non accompagnare il tutto con un calice di vino?  Ecco il relax.

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A villa made of red bricks, balustrades in dark wood and a black roof. Up to this point, it would appear to be a normal suburban villa, but the renovation work done by the interior designer Linda Hallgreen, completely changes the character of this 70s

home. A home made for relaxation, with light tones and furnishings chosen perfectly by the family. Entering the kitchen, we find ourselves in this immaculate eden where it is almost a sin to cook and inevitably dirty the kitchen, or perhaps it is a challenge that the designer has set herself, to be able to keep her home white, clean, and picture-perfect. A beautiful white island in the middle of the kitchen is the fulcrum of this area, add a glass vase with some branches full of berries and voila, a kitchen worthy of the front page. The dining area, in shades of gray with a concrete floor, features natural details and shades of pink and purple, a very thin Alma lamp by Wastberg, suspended above the dining table, makes a nice scene without cutting the view to whoever is standing . The living room, next to the kitchen, is very simply composed of a gray, velvety ribbed sofa with a pair of earth-colored cushions, a dark wood coffee table with a glass vase and a picture depicting a tender embrace.

With a flight of gray stairs that cannot be simpler, with contrasting wooden and brass handrails, we go up to the sleeping area where a surprise awaits us. This surprise is the master bedroom with a gray-lined big bed covered with candid white and warm powder pink, against an always rosy background with small brass lamps, but it doesn’t end there. The whole room includes, being a large open space, a walk-in closet and a bathroom, all without a door! Indeed, the designer and her husband have chosen to place at the end of this long open space, corresponding with the bathroom, a large window overlooking the forest, from which, if lucky, they can observe a family of fawns. Large partitions mark the movement of these 3 rooms in a single corridor. In the bathroom we have both the bathtub and the shower, strictly white, with brass inserts, like the sinks and lamps that recall the same materials. A dark table, ceramics by Oi Soi Oi, bathroom furniture by Kvik, and a wall in small pieces of smooth granite.

A room so beautiful, in a house of fresh renovation, deserves a couple of hours to soak in the tub with gaze lost in the infinity of nature, and why not accompany it all with a glass of wine? This is relaxation.

Source: skonahem.se

Per testo: skonahem.com

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